La luce solare Ogni metro quadrato di superficie solare sviluppa in permanenza una energia pari a quella di 900 automobili. La Terra ne riceve, sotto forma di luce, la duemiliardesima parte. Questa luce é un insieme di colori, che, quando attraversano un prisma, vengono diversamente deviati (rifratti), determinando una striscia colorata continua, detta spettro. I colori dello spettro vanno dal rosso, il meno rifratto - passando per l'arancione, il giallo, il verde e il blu - al violetto, che é il più rifratto.
Il prisma rifrange la luce solare e la decompone nei diversi colori
fondamentali.
Lo spettro è interrotto da fini righe scure che indicano che una parte della
luce è scomparsa nel momento in cui passava attraverso gas meno caldi sulla
superficie del Sole. Questi gas assorbono quella quantità di luce solare che
essi stessi produrrebbero se fossero portati ad una temperatura sufficientemente
elevata. Così lo studio delle righe scure dello spettro (dette: righe di
Fraunhofer, da colui che le scoprì) ci informa circa la natura degli elementi
che costituiscono il Sole. Dei 92 elementi "naturali" esistenti sulla Terra, 61
sono stati trovati sul Sole e gli altri sicuramente vi sono anch'essi. Lo
spostamento delle righe di Fraunhofer permette di misurare la rotazione del Sole
e i movimenti delle stelle, di determinare i campi magnetici, e le temperature.
Ultravioletto
RIGHE DI FRAUNHOFER
Infrarosso